L'anagrafe degli animali da affezione
Il microchip sui cani
Quando decidiamo di prendere un cane a vivere con noi dobbiamo ricordarci d'iscriverlo all'anagrafe animali da affezione, utile anche nel caso in cui l'animale venga smarrito o rapito.
L'iscrizione prevede, infatti, che al cane sia impiantato un microchip (dietro l'orecchio) con all'interno un codice che identifica in modo univoco l'animale. In qu...
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Perchè il cane sotterra l'osso?
Perchè i cani nascondono le ossa?
Vi sarà capitato di vedere il vostro cane mentre è intento a sotterrare un osso, o in assenza altri ...Leggi tutto
Alle origini della razza dei pastori belgi
Il primo standard del pastore belga è stato redatto da Reul a fine Ottocento
Il primo standard dei pastori belgi è stato pubblicato nel libro 'Le Razze Canine' edito nel 1894 ed...Leggi tutto
Perchè i cani azzannano le pantofole?
Perchè i cani amano giocare con ciabatte e pantofole?
Coloro che hanno un cane, in particolare se ancora cucciolo, avranno notato l'interesse verso pantof...Leggi tutto
Come Pulire gli Occhi del Cane
La pulizia degli occhi del cane
Ricordiamoci sempre di pulire gli occhi del cane per migliorare la qualità della vita del nostro ani...Leggi tutto
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Il pastore belga è frutto delle numerose razze di cani da pastore diffuse nell'Europa Nord Orientale in secoli passati. E' un esemplare che ne racchiude tanti altri dediti per lungo tempo ad aiutare gli uomini nel sorvegliare i greggi, cani dalle forme eleganti e dalla notevole intelligenza, come il famoso pastore tedesco con il quale condivide alcuni antenati.
Il cane da pastore belga nasce, infatti, per opera di diversi cinofili, tra i quali spiccano Adolphe Reul, professore che per primo si attivò al fine d'unificare i diversi esemplari da pastore presenti sul territorio del Belgio, e Nicolas Rose, padre putativo della razza della quale operò con successo l'allevamento.
Il pastore nacque pertanto dal contributo di molti esperti, veterinari ed allevatori, che alla fine dell'Ottocento crearono una nuova razza canina, talvolta entrando anche in conflitto tra loro in merito alla discendenza da preferire rispetto alle altre e proprio tali dissidi contribuiscono a spiegare la presenza di quattro diverse varietà all'intero del medesimo standard.
Tali varietà di pastore belga differiscono fra loro principalmente per il mantello che può presentare pelo lungo o corto, duro o liscio, oltre che una notevole diversità di colori, dal nero monocolore del groelander al grigio tigrato del laekenois.
La stazza resta invece invariata ed il cane da pastore belga è un esemplare di taglia media, di poco più piccolo del noto pastore tedesco. L'altezza dei maschi si aggira sui 62 centimetri, mentre le femmine sono di circa 58 centimetri ed il peso medio è inferiore ai trenta chili.
Si tratta di cani forti, dotati di un corpo robusto, che consente loro di eccellere in svariate mansioni, ed al contempo molto elegante, tanto nelle linee che nei movimenti. I pastori belgi si rivelano pertanto ottimi compagni di lavoro nelle campagne, dove sorvegliano le bestie al pascolo, nelle città, in veste di cani da guardia, e negli appartamenti come amici che tengono compagnia e dispensano affetto.
I pastori belgi sono cani intelligenti, dotati di un ottimo fiuto e veloci nel reagire agli stimoli esterni, caratteristiche che li rendono perfetti nel proteggere la loro famiglia adottiva da malintenzionati, oltre che dotati di una spiccata socievolezza, la quale si manifesta in particolare verso i bambini per i quali divengono facilmente affettuosi baby-sitter.
Se sottoposto ad un addestramento adeguato un pastore belga si può quindi rivelare uno dei migliori amici ai quali delegare compiti di ausilio in diversi settori (pensiamo ad esempio al ruolo dei cani poliziotto) senza però dimenticare che si tratta di una razza dal carattere tendenzialmente istintivo e nevrile.
In altre parole con i pastori belgi, in misura maggiore rispetto ad altri cani, è indispensabile imporsi come guida, per evitare che l'istinto e la vitalità del cane s'imponga rispetto alla volontà del suo padrone, riuscendo in questo modo ad instaurare un rapporto certamente ricco di soddisfazioni ed affetto per entrambi.